Letterina a GattoNatale.

Caro Gatto Natale chi ti scrive è una tua fervente adoratrice, la tua stimatissima Hathor, gatta dai mille talenti e dalla bronchite cronica.

Mio caro Gatto Natale ti avevo chiesto una magnifica casa lussuosa, ma sono finita a vivere a casa di una stracciona che divide la medesima con tre puzzolenti bassotti iperattivi e stupidi, la versione bizzarra di (mamma ho perso l’aereo) canina.

No! non ti sto incolpando di nulla, molto probabilmente la mia letterina è andata smarrita: visto lo scarso rendimento lavorativo delle poste locali.

Caro Gatto Natale, sono seriamente preoccupata, l’umana che veste di pelli sintetiche un certo (PILE) la quale ha deciso di vestire anche me con quelle fantasie imbarazzanti… Sono estremamente imbarazzanti, ma sono calde.

L’illusa sé messa in testa che da grande vuole fare la scrittrice: da grande?! E’ vecchia abbastanza da poter fare la gattara zitella. Non temo per lei, ma bensì del il mio sostentamento, sono delicata e ho delle necessità specifiche. Sperpera parte dei suoi guadagni in libri di seconda mano: lei dice che li paga poco. Ma io vedo spesso il fondo della ciotola del secco e questo non fa bene alla mia psiche.

Caro gatto Natale ti riproporrei la letterina inviatati tre anni fa, ma ormai mi sono abituata a vivere con quegli indecenti, lei è cafona di brutto, sembra Crudelia Demon a piedi. La stracciona non ha nemmeno la macchina.

Caro gatto a questo giro sarò meno pretenziosa: dai alla mamma la stabilità mentale e economica, tanto da poterci sostentare in maniera dignitosa.

Regalale un sogno che possa realizzare, magari riesce a sfilarsi la scopa dal culo e visto che ci sei una grotta tutta sua con connessione WF dove può trascorrere i momenti di delirio maniacale nelle fasi down, così può giocare a fare la cattiva.

Dacci serenità, tante crocchette buone e goccine calmanti per la mamma.

PS: Gatto Natale… E’ talmente povera che non fa neanche l’albero di Natale, e io non posso fare i reel se non ho un albero addobbato da distruggere. Ho deciso di usare il letto come lettiera, per farla incazzare: adoro quando grida per casa tipo posseduta dal demonio. Chissà magari raddoppia con le goccine, nel caso non dovesse reggere allo stress.

Buon Natale Papà di tutti gatti, La tua bellissima e astutissima Hathor.

Visualizzazioni: 3

Pubblicato da lastronzaomofoba

Diario Autobiografico, tra il ridicolo e il paradosso “LaStronzaOmofoba” racconta la sua vita. Tra attacchi di ira, sconforto e qualche bella notizia. L’utilizzo di questo Blog come se fosse un vero e proprio diario. Sperando di far sorridere, riflettere e emozionarvi. PS: Chiedo scusa per le parolacce, ma chi, in fin dei conti non scrive qualche parolaccia nel proprio diario?!

Una risposta a “Letterina a GattoNatale.”

  1. Cara Hathor, dea incompresa, io ti capisco ma devi portare pazienza. I genitori non si possono scegliere, purtroppo…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *