“Uno strano caso per il commissario Calligaris” La prima geniale indagine, di Alessandra Carnevali.
Questo delizioso romanzo di circa duecentocinquanta pagine, dalla copertina spiritosa e dai toni gialli e irriverenti, l’ho trovato estremamente leggero e scorrevole.
È Scritto molto bene e, soprattutto, molto delineato nella costruzione del personaggio, in questo libro di apertura. Adalgisa ti cattura, entrando in empatia con lei e con i suoi sentimenti, senza per questo primeggiare sul resto dei personaggi o della trama stessa.
Le prime pagine, dopo l’introduzione, ricordano tantissimo La mossa del cavallo, di Andrea Camilleri, che avendolo letto da poco non mi è stato difficile riconoscere le similitudini. Credo sia un voluto omaggio allo scrittore.
Mentre nel libro La mossa del cavallo il dialetto genovese e un maccheronico siciliano spadroneggiano, in questo, sarà il brutale cinismo della nostra Adalgisa e l’irriverenza a spadroneggiare, rivelandosi secondo il mio parere: la chiave vincente per “La prima geniale indagine”.
Il libro rimarrà leggero e scorrevole dall’inizio alla fine, lo si legge in un paio di giorni in tutta tranquillità. Questo libro lo consiglio, anche se, in questo preciso momento è introvabile.